Medicina in Europa

Studiare Medicina

Studiare Medicina è un sogno che accomuna da sempre la stragrande maggioranza degli studenti neodiplomati. Basta dare uno sguardo al numero di iscritti ai test di ammissione di questi anni per rendersi conto che il trend di concorrenti è molto stabile. Non solo, infatti nelle ultime tre sessioni è addirittura in aumento. Appare altresì evidente che il numero dei posti a disposizione è sempre molto basso e non arriva a coprire nemmeno 1/4 del contingente di concorrenti che sostengono ogni anno la prova:

Il nuovo TOLC-MED

Con l’introduzione del nuovo TOLC-MED, attivo dal 2023, è stata data l’opportunità di sostenere il test anche agli studenti del IV anno della Scuola Secondaria di Secondo Grado, fino ad un massimo di 2 sessioni all’anno.
Questa nuova modalità è stata pubblicizzata come una grande conquista e un ringiovanimento del sistema di accesso al numero programmato. Tuttavia, ad un’attenta analisi, il vantaggio appare piuttosto scarno, dal momento che:

• Il programma didattico da dover studiare per sostenere il test resta invariato rispetto agli anni precedenti;

• Il numero dei posti a disposizione per il 2023 è aumentato di pochissime unità rispetto agli anni precedenti;

• La prova è strutturata in moduli, impossibili da gestire autonomamente e con un tempo prestabilito, ciò significa che ogni modulo dovrà essere completato in quel preciso frangente, senza la possibilità di gestire autonomamente il tempo a disposizione e scegliere magari di lasciare un modulo per concentrarsi di più su un’altra sezione del test;

• Il fatto che ci siano due sessioni l’anno aumenta la competitività tra i concorrenti.

Non è nemmeno da sottovalutare che nel computo dei posti a disposizione sono annoverate anche le università private, anch’esse con un test di ammissione competitivo, e famose in Italia per i costi esorbitanti delle loro rette (a cui vanno aggiunte le spese per affitto, bollette, trasporti,…)

Qual è la soluzione per garantirti un accesso alla Facoltà dei tuoi sogni?

Non c'è una sola risposta, infatti potresti:

Programmi didattici

Studiare i programmi didattici previsti dal bando di ammissione, con l'obiettivo di sostenere il test

Corsi specifici

Frequentare corsi specifici online o in presenza, sempre con l’obiettivo di sostenere il test

Anno sabbatico

Prenderti un anno sabbatico per dedicarti unicamente allo studio in modo da sostenere il test l’anno prossimo, magari con più grinta e più allenamento alle spalle

Facoltà affine

Iscriverti ad una Facoltà affine (Scienze Biologiche, Chimica, Farmacia, CTF, ecc.) per tentare la strada del riconoscimento dei crediti e il passaggio ad anni successivi al primo

Abbandonare il sogno

Tentare il test e se va male per più volte di seguito… Abbandonare il sogno di diventare Medico

ISCRIVERTI SUBITO A MEDICINA

Iscriverti subito a medicina, presso università europee che non richiedono alcun test di ammissione, oppure presso altre università europee che invece richiedono un test molto diverso e più semplice rispetto a quello italiano

Alcune università europee, infatti, non richiedono alcun test di ammissione per accedere alla Facoltà di Medicina e permetterti di studiare. Il loro metodo di pre-valutazione prende in considerazione svariati parametri, senza basarsi su un test di accesso: voto dell’Esame di Stato, lettera di presentazione, lettere di raccomandazione da parte di docenti, attività di volontariato svolta in passato, brevetti di primo soccorso, salvataggio in acqua.

Altre università europee, invece, richiedono ai concorrenti di sostenere un test di accesso abbastanza facile, basato ESCLUSIVAMENTE sui programmi delle scuole superiori e riguardante unicamente materie scientifiche di base come Biologia, Chimica e Fisica. Questo test può talvolta essere sostenuto anche online, comodamente da casa propria.

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